Mi chiamo Alessandra Bosio, sono un’ospite in questo Blog e sono un formatore sui temi del Marketing e della Comunicazione on line e off line, rivolti a PMI e professionisti già in attività o in formazione.
Convinta da sempre che la formazione sia uno strumento utile a fornire non solo conoscenze, ma anche consapevolezza, ritengo vitali la condivisione di testimonianze ed esperienze tra docenti e partecipanti.
Negli sport di squadra si parla di “assist” per indicare quell’ultimo passaggio che permette, a chi riceve, di realizzare un punto (oppure nel baseball di eliminare un difensore).
Ecco, questo è successo lo scorso martedì 4 Aprile alle ore 15.30 tra me e Roberto, quando è iniziato il collegamento e lui ha preso la parola rivolgendosi ai partecipanti del corso OPERATORE SPECIALIZZATO DI GIARDINAGGIO E ORTOFRUTTICOLTURA, organizzato da Engim Bonafous di Chieri (Torino), in cui ho fatto lezione di Autoimprenditorialità.
Nelle mie lezioni precedenti avevo spiegato loro le strategie e gli strumenti utili per posizionarsi sul loro mercato con uno sguardo anche al web ed all’importanza della creazione di contenuti.
Ecco perché ho pensato di coinvolgerlo direttamente, lui ha attivi moltissimi strumenti e canali attraverso cui veicolare i suoi contenuti ed è arrivato a farlo con studio ed impegno, quindi per i partecipanti è, a mio parere, un modello a cui ispirarsi.
Non abbiamo parlato di giardini quindi, almeno non solo, ma di Imprenditorialità.
Un professionista che ha raccontato a futuri professionisti la sua storia, il suo percorso e la sua motivazione, incentivandoli a ragionare, a farsi domande, a non accontentarsi ed a specializzarsi.
Io e Roberto ci siamo sentiti qualche giorno prima, gli ho raccontato il programma che stavo svolgendo e gli ho chiesto di ragionare con gli studenti sugli stessi temi, proponendoli però, dal suo punto di vista e di portare la sua esperienza.
Il mio obiettivo, in quanto formatore, era quello di portare nella realtà quotidiana di un professionista in attività le conoscenze teoriche che avevo trasmesso, sperando, come poi è stato, che ne uscissero rafforzate.
I contenuti prodotti con grande cura da Roberto, l’hanno preceduto in aula perché guardando il suo sito avevamo già avuto modo di avere un primo approccio alla sua visione di giardino sostenibile e i ragazzi avevano alcune domande da porre.
Ne riporto due:
1) Ma fai tutto da solo?
2) Ci suggerisci qualche testo simile a quelli delle edizioni Millepiante, ma con le piante che ritieni corrette per la tua visione?
La prima domanda è dovuta all’essere rimasti giustamente colpiti dalla quantità di lavoro che Roberto svolge ed erano increduli, ma ben più importante è stata la risposta alla seconda.
Li ha invitati a iscriversi al suo canale Telegram e a seguirlo, perché ogni giorno parla di una pianta e quella è la sua versione del Prontuario, è la sua “opera epica”, perché alla fine saranno ben più di mille!
L’intervento ha poi pensato di chiuderlo elencando loro una serie di settori in cui potrebbero focalizzarsi, perché entrambi abbiamo sottolineato molto l’importanza di avere una specializzazione, un argomento su cui impegnarsi a sapere tutto, diventando un riferimento nel loro territorio.
Solo così differenzieranno in modo efficace la loro professionalità.
Un finale davvero ad effetto 😊
All’uscita i ragazzi si sono dichiarati “ispirati” e questo credo che sia uno dei più bei complimenti che si potessero fare dopo un’ora e mezza davvero piena di significato e che è volata via tra racconti e domande.
Assist perfetto e punto per le testimonianze nella formazione professionale!
Un grazie a Roberto per la sua partecipazione e per avermi ospitata qui a raccontare la nostra esperienza.