Accidenti ho il prato pieno di muschio e non lo sopporto, come posso fare?

 

Questa è una domanda che mi viene rivolta spesso, soprattutto a fine inverno.

Prima di saltare subito alla conclusione con prodotti miracolosi e formule quasi magiche, converrebbe soffermarsi un po’ sulle cause.

Cosa fa nascere il muschio nel tuo prato?

O meglio, quali sono le condizioni ideali che permettono al muschio di spandersi?

 

Se vai in giro per contesti naturali potrai trovare più spesso, il muschio, in zone umide e ombrose.

 A volte prolifera pure nella corteccia di vecchi alberi, soprattutto nel lato rivolto a Nord.

Dove non batte mai il sole.

 

Se nel tuo giardino ci sono zone invase dal muschio dovresti chiederti non tanto come fare a debellarlo ma il motivo per cui hai scelto il prato per una zona non adatta.

Infatti il prato, per la maggior parte delle essenze, preferisce il pieno sole, al limite un’ ombra parziale.

 

L’irraggiamento solare e l’ombreggiamento del tuo giardino variano durante l’anno.

 

In estate il sole è alto in cielo, a mezzogiorno è quasi a picco.

In inverno invece riamane più basso rispetto all’orizzonte. 

Così le ombre proiettate, tipo della casa, sono molto più lunghe e insistenti.

Se a tutto questo abbini periodi di pioggia intensa e duratura, potresti avere zone del tuo giardino umide per molto tempo.

Ecco come fa il muschio a prendere il posto del tuo prato.

In natura non succede mai niente per caso.

Se il tuo prato lascia il posto al muschio, significa solo una cosa: non era il posto più adatto.

 

Cosa fare allora?

Anche il muschio ha il suo perché.

Nei giardini giapponesi sostituisce spesso il prato nella copertura a verde.

Pensa che fortuna che hai, ad avercelo spontaneo.

 

In tanti ti consiglierebbero di somministrare solfato di ferro, zolfo, prodotti che riescano a seccare il muschio per poi asportarlo e riseminare di nuovo il prato.

Se ti piacciono le schiavitù, fai pure come ti viene consigliato da chi ha interesse a vendere prodotti miracolosi.

L’alternativa migliore sarebbe quella di assecondare la natura e sfruttare le condizioni che non possono essere cambiate, a tuo vantaggio.

 

Ci sono tantissime soluzioni alternative al prato in zone umide ed ombrose.

 

Dipende molto dai tuoi gusti e da come vuoi utilizzare il tuo giardino. 

Una semplice tappezzante da ombra può adattarsi egregiamente e fare la sua ottima figura.

Se poi vuoi dare un tocco di colore, di piante da bordura, anche calpestabili, ce ne sono una infinità.

 

L’ideale sarebbe prevedere queste situazioni in fase di progettazione.

Anche se un minimo di insuccessi, in giardino, può essere comunque contemplato e la sperimentazione è bene sia all’ordine del giorno.

Se eri in cerca della panacea al male del muschio, dovrai cercare ancora.

Se invece puoi fare a meno del prato, almeno laddove il muschio la fa da padrone, allora sono contento di averti dato altre alternative più sostenibili.

 

So che ti piacerebbe una lista di piante papabili per queste evenienze.

Non vado nel dettaglio perché ogni singolo caso ha la propria soluzione specifica.

I fattori che determinano il successo delle scelte che fai per il tuo giardino sono molteplici e interagiscono tra loro di continuo.

Lo hai già provato con il muschio, altrimenti non staresti leggendo.

Cambia approccio e sperimenta.

Invece di affrontare una battaglia persa in partenza, è molto meglio operare in direzione della natura e non forzare la mano.

 

Autore: Roberto Massai

Natural Garden Designer & Tutor