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Sai qual è un segreto fondamentale per creare cuscini e forme topiarie che saranno il punto focale del tuo giardino?

Voglio aiutarti a rendere la cura del giardino più semplice, salutare e sostenibile.

 

Prima di tutto, ascolta attentamente, perché ciò che sto per dirti è di vitale importanza.

Voglio svelarti qualcosa che potrebbe sembrare controintuitivo anche se non sono un fan delle forme geometriche o delle topiarie.

Anzi, mi danno i brividi solo a pensarci.

Ma non fraintendetemi, non sono contrario a dare forma a certe piante.

Purché si tratti di forme morbide, tondeggianti e non squadrate, rigide.

Comunque, l’importante è non provare a  farlo in maniera indiscriminata su tutte.

 

Il trucco è semplice: l’unico modo per ottenere cuscini morbidi e forme attraenti è lavorare con piante a crescita lenta e  con foglie piccole.

È un principio che può sembrare banale ma che in molti non considerano.

E’ così efficace che farà tutta la differenza nel tuo giardino.

Dimenticati di provare a modellare piante vigorose con foglie grandi.

Altrimenti, ti garantisco che finirai solo per creare un pasticcio.

 

E l’uso di attrezzi inadatti può peggiorare le cose.

Meglio utilizzare attrezzi da taglio ben affilati e dimensionati al lavoro da svolgere.

Vanno bene anche i classici forbicioni manuali e se vuoi usare un tosasiepi, opta per un modello elettrico a batteria.

In entrambi i casi risparmi e non inquini.

 

Quindi, se vuoi creare forme geometriche, la chiave è scegliere piante che si prestano a questo scopo, proprio come facevano nei giardini all’italiana.

Parlando di piante adatte, il bosso, il ligustro, il tasso e il cipresso sono tra le più indicate.

Queste piante crescono lentamente, hanno ramoscelli sottili e foglie piccole, il che le rende perfette per la modellazione.

È un po’ come seguire una tradizione secolare.

 

Ora, diciamo le cose come stanno: la creazione di forme richiede maestria, tempo, dedizione e, se deleghi, pure denaro.

Se vuoi forme spettacolari dovrai investire risorse.

Fare una potatura frequente è l’unico modo per mantenere l’aspetto desiderato.

Per certi versi finiscono per somigliare alle tasse.

 

Se stai pensando di modellare piante come lauroceraso, magnolia grandiflora o cedro, dovrai essere pronto, alla lunga, a buttare via soldi e piante.

Questa pratica è una vera follia, e ti consiglio caldamente di evitarla.

 

In breve, la regola d’oro è questa: scegli piante che crescano lentamente e che abbiano foglie piccole.

potale spesso: minimo 2-3 volte per anno.

E’ un po’ come  tagliarsi le unghie,  i capelli o prendersi cura di un animale domestico: servono costanza e attenzione regolari.

Per questo consiglio tutt’altre soluzioni.

 

Se vuoi approfondire il giardinaggio consapevole e sostenibile, fatti un giro sul sito www.giardinofuturo.it

Troverai una ricca fonte di contenuti utili e link ai miei canali (icone e fondo pagina).

 

E non dimenticare  la guida PDF con i “Dieci Fondamenti del Giardinaggio Sostenibile” in cui ti parlo del mio approccio al mondo del giardini.

Ricorda che il futuro del tuo giardino è nelle tue mani.

Prenditi cura delle tue piante nel migliore dei modi, e vedrai i risultati sbocciare davanti ai vostri occhi.

 

 

Autore: Roberto Massai

Giardino Futuro - Roberto Massai Natural Garden Designer, Arboricoltore, Giardiniere.

Natural Garden Designer & Tutor

 

Giardino Futuro - i 10 fondamenti del giardinaggio sostenibile

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