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Sono felice che tu sia qui a leggere il mio blog sul giardinaggio sostenibile.

Oggi voglio parlarti di un tema che mi sta particolarmente a cuore: il giardinaggio mediterraneo, ispirato alla Gariga.

Sai cos’è la Gariga?

È un tipo di paesaggio molto sassoso e apparentemente inospitale, dove diverse piante riescono a sopravvivere.

Queste piante hanno del miracoloso e sono l’ennesima testimonianza della potenza della Natura.

 

Immagina di camminare su un terreno ricoperto di sassi, con solo qualche piccola pianta qua e là.

Piante che sembrano spuntare come per magia tra le rocce.

Queste piante sono delle vere e proprie eroine della natura, capaci di adattarsi a condizioni estreme di scarsa fertilità e assenza di acqua.

 

Ti starai chiedendo: come posso trarre ispirazione dalla Gariga per il mio giardino?

La risposta è più semplice di quanto pensi.

Il segreto sta nel scegliere piante che sono naturalmente adattate a vivere in condizioni di aridità.

Queste piante non solo sopravvivono, ma prosperano in terreni poveri e asciutti, e richiedono pochissime cure.

 

Un errore comune che vedo spesso è quello di abbinare piante a caso, basandosi solo sull’estetica e il gusto personale.

Questo può portare a insuccessi, specialmente quando si mettono insieme piante che hanno esigenze di irrigazione completamente diverse.

Ad esempio, piante che amano l’umidità non andranno mai d’accordo con quelle che preferiscono terreni asciutti.

Le piante da arido mal sopportano di stare con le radici nel terreno umido, soprattutto in inverno.

Il caldo e l’eccessiva umidità sono le condizioni perfette per il proliferare di malattie fungine.

Che quando attaccano le radici non danno scampo.

E questo può succedere anche nel tuo giardino se non fai attenzione.

 

Quando scegli le piante per il tuo giardino, considera il tipo di terreno che hai.

Se è un terreno sassoso e povero, opta per piante che si adattino bene a questo tipo di terreno.

Se hai un terreno argilloso e vuoi orientarti su soluzioni a basso consumo idrico occorrerà fare qualche correzione per migliorare il drenaggio.

 

Le piante della gariga sono perfette per creare composizioni spettacolari senza bisogno di molta acqua o cure intensive.

Il risultato sarà un giardino non solo bello, ma anche sostenibile e facile da gestire.

 

Non dimenticare che le piante cresciute in vivaio sono spesso viziate con acqua e concimi.

I vivaisti producono per vendere e più accorciano i tempi, più guadagnano.

Opta per piante piccole, giovani, perché meglio adattabili e quando le porti a casa, evita di esagerare con le cure.

 

In natura, le piante si accontentano di poco e sviluppano strategie di sopravvivenza incredibili.

Ad esempio, il Cisto fiorisce anche dopo un incendio, grazie ai suoi semi che germinano con il calore.

Così riesce a ricreare la copertura del suolo, limitando l’erosione e incrementando la sostanza organica che servirà alle seguenti successioni ecologiche.

È affascinante, vero?

 

Se sei interessato a saperne di più sul giardinaggio sostenibile e vuoi scoprire le piante più adatte al tuo giardino, ti invito a visitare il mio sito www.giardinofuturo.it.

Lì potrai scaricare gratuitamente una guida sui 10 fondamenti del giardinaggio sostenibile e trovare tante altre risorse utili.

 

Ricorda, il futuro del tuo giardino dipende dalle scelte che fai oggi.

Scegli piante adatte al tuo ambiente e rispetta le loro esigenze naturali.

Il risultato sarà un giardino bellissimo, sostenibile e facile da mantenere.

 

Buon giardinaggio.

 

 

 

Autore: Roberto Massai

Giardino Futuro - Roberto Massai Natural Garden Designer, Arboricoltore, Giardiniere.

Natural Garden Designer & Tutor

Giardino Futuro - i 10 fondamenti del giardinaggio sostenibile

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